Caminetti a biocarburante: progettazione, tipologie e principi di funzionamento dei caminetti a biocarburante

Se credi al proverbio, il fuoco “vivo” è uno dei fenomeni che ognuno di noi è pronto ad ammirare all'infinito.Ma se in una casa privata è possibile allestire un vero camino a legna, allora in un appartamento si può contare solo sulla sua controparte elettrica con fiamma finta.

Ma questo accadeva prima che i camini a biocarburante entrassero nelle nostre vite. Consideriamo il principio di funzionamento di questi dispositivi e diverse sfumature che sono importanti nella scelta e nell'ulteriore utilizzo.

Come funziona un biocamino?

A differenza di fuochi di legna, gli ecocamini hanno più una funzione decorativa: sebbene il calore venga rilasciato quando la fiamma brucia, non è sufficiente per riscaldare completamente la stanza.

I biodispositivi non necessitano di camino, cappa o altri elementi aggiuntivi che rischiano di trasformare l'installazione di un accessorio in una nuova ristrutturazione.

Biocamini all'interno
Un biocamino può essere selezionato per qualsiasi stanza e design degli interni: i produttori offrono una vasta gamma di modelli di varie forme, dimensioni e colori

Funzionano con combustibile liquido, che produce un bellissimo fuoco con anche “lingue” di fiamma.

Caratteristiche di progettazione del dispositivo

Un ecocamino è un dispositivo abbastanza semplice costituito da tre componenti principali: un blocco di combustibile, un bruciatore e un corpo in materiale non infiammabile (solitamente vetro, plastica resistente al calore o metallo). Molto spesso i dispositivi sono dotati anche di retroilluminazione, schermo protettivo e regolatore di fiamma.

Bruciatore e blocco combustibile
Il blocco del carburante è l'elemento strutturale più importante, che può essere rappresentato da un piccolo serbatoio con una riserva di carburante o da un contenitore aperto con un bruciatore

I sistemi automatizzati sono dotati anche di unità di controllo remoto per controllare il dispositivo da telecomando, cellulare o tablet.

E anche tante belle aggiunte, ad esempio:

  • Display informativo a LED, che visualizza i dati sullo stato attuale del dispositivo, possibili guasti e presenza di carburante nel serbatoio;
  • accensione e spegnimento automatici;
  • sistema di raffreddamento con ventola incorporata;
  • sensori per il monitoraggio della temperatura, del contenuto di carburante e persino di anidride carbonica e dell'umidità nella stanza;
  • funzione di blocco bambini;
  • possibilità di connettersi al Wi-Fi e al sistema "Casa intelligente».

Il principio di funzionamento del dispositivo è il seguente: il carburante viene versato in un serbatoio o in un contenitore aperto, il bruciatore si accende e “produce” una fiamma fino al consumo del carburante. Ma molto dipende dalla dotazione tecnica del caminetto.

I dispositivi semplici richiederanno l'accensione "manuale" e il controllo del livello di fiamma nel bruciatore. Dovrai anche spegnere il fuoco da solo, usando uno speciale attizzatoio o smorzatore.

Per avviare/arrestare un caminetto automatizzato è sufficiente accendere il pulsante corrispondente sul pannello di controllo.

Camino automatizzato
L'automazione garantisce il massimo livello di comfort e sicurezza per la casa, ma aumenta anche il costo del dispositivo stesso e la sua riparazione in caso di guasto più volte.

La specificità del funzionamento del dispositivo è che le fiamme non si formano direttamente dalla combustione del carburante, ma solo dai suoi vapori, che vengono forniti al bruciatore attraverso il canale di uscita.E poiché il fuoco brucia senza fumo né odori, non è necessario costruire canali di scarico e il calore generato dall'apparecchio rimane completamente nella stanza.

Ma, nonostante l'elevata efficienza, non sarà possibile utilizzare un ecocamino come principale fonte di riscaldamento: la potenza non è la stessa.

Un componente importante del dispositivo sono gli elementi decorativi. Di solito si tratta di prodotti in ceramica, vetro colorato, ciottoli, specchi e altri materiali ignifughi, con l'aiuto dei quali il dispositivo può rappresentare in modo affidabile un focolare classico e diventare un punto culminante alla moda di un interno urbano.

Vantaggi e svantaggi degli ecocamini

A differenza dei caminetti a legna e gas, la maggior parte dei biocamini (eccetto quelli da incasso) sono dispositivi mobili e hanno dimensioni ridotte.

Pertanto possono essere installati in quasi tutte le stanze della casa e anche portati all'aria aperta, ad esempio su una terrazza, un balcone o un'area in un cottage estivo.

Caminetti da esterno
I biocamini portatili possono essere utilizzati anche per scopi pubblicitari, ad esempio per decorare l'illuminazione di elementi interni o paesaggistici, per sottolineare discretamente l'elevato status della struttura

Pro del dispositivo:

  • Versatilità – non esiste interno in cui si adatterebbe un caminetto domestico con bellissimi petali di fiamma.
  • Installazione facile – il dispositivo può essere incassato nel mobile oppure acquistato come struttura mobile; in ogni caso l’installazione non richiede particolari conoscenze e competenze.
  • Facile da usare – i biocamini non richiedono la manutenzione del camino, il lavaggio della fuliggine multistrato, la raccolta della legna da ardere e altre manutenzioni ad alta intensità di manodopera. Perché il caminetto funzioni è sufficiente riempirlo tempestivamente con combustibile speciale e pulire periodicamente il bruciatore con un panno morbido.
  • Non è necessario ottenere l'autorizzazione per l'installazione – per installare un incendio biologico, non sarà necessario impegnarsi in trattative a lungo termine con l’ispettorato antincendio e altri servizi, come quando si installa un analogo a gas o a legna. È sufficiente seguire le regole di sicurezza quando si sceglie un luogo e il successivo utilizzo di un fuoco aperto e le autorità di regolamentazione non avranno alcun reclamo contro di te.
  • Effetto benefico sulla psiche — La fiamma “viva” è associata al calore e alla tranquillità, rilassa e induce al rilassamento, cosa non meno importante nel ritmo frenetico della vita moderna.

Per quanto riguarda gli svantaggi, il più globale è il costo impressionante sia dell'attrezzatura stessa che del biocarburante, le cui riserve devono essere costantemente reintegrate. Ma se sei disposto a pagare per avere l'opportunità di decorare i tuoi interni con un tocco spettacolare, considera le opzioni di vari modelli.

Classificazione dei camini a biocarburante

Sul mercato moderno esiste un'enorme varietà di ecocamini, quindi anche gli acquirenti più esigenti non avranno problemi a scegliere la forma, il design e la combinazione di colori giusti.

Ma la scelta del dispositivo dovrebbe basarsi non solo sul suo aspetto spettacolare, ma anche sulla disponibilità di spazio libero, perché una cosa è acquistare un dispositivo mobile compatto che può essere spostato o nascosto se necessario, un'altra cosa è acquistare un camino fisso con portale.

Per metodo di installazione

Nella sua forma più semplice, un biocamino è un piccolo apparecchio da tavolo che può essere posizionato su qualsiasi superficie orizzontale, purché sufficientemente stabile e ampia. I suoi principali vantaggi sono la mobilità, la compattezza, il basso consumo di carburante e il prezzo accessibile.

Caminetti da tavolo
Un caminetto da tavolo può diventare un accessorio di stile in ufficio o un simbolo del focolare con cui organizzare una serata romantica

A parete: dispositivi con parete posteriore chiusa (a volte anche alle estremità) e facciata trasparente. Sono molto simili ai classici portali da camino, ma possono essere decorati sia in stile storico che moderno.

Tali dispositivi non occuperanno molto spazio, poiché sono appoggiati a un muro o ad un'altra superficie verticale.

Camino da parete
Il portale di un camino a parete può essere decorato con piastrelle in mattoni o marmo, completato da una mensola, una griglia, ceppi in ceramica e diventerà indistinguibile da un focolare a legna

Indipendente: dispositivi belli, impressionanti, ma piuttosto grandi che saranno più appropriati in stanze spaziose, anche se se lo desideri puoi scegliere un modello rettangolare abbastanza compatto.

Tali dispositivi consentono di ammirare il fuoco da tutti i lati, per i quali il corpo è spesso realizzato in materiale termoplastico trasparente o vetro, e possono essere spostati utilizzando ruote a rulli integrate nella base.

Caminetto pensile all'interno
I caminetti a parete sono fissati con fissaggi speciali al soffitto o alla parete, che conferiscono agli interni moderni un fascino e un'originalità speciali

Incasso: dispositivi che possono essere installati in qualsiasi nicchia di dimensioni adeguate, sia essa una parete, un pavimento, una colonna o una rientranza nei mobili.

A seconda dello scopo, puoi scegliere un dispositivo con un bruciatore verticale o orizzontale.

Camino in colonna decorativa
I biocamini integrati hanno un bell'aspetto insieme a vari elettrodomestici: TV, fornelli o forno, ma possono anche essere un tocco di design separato che enfatizza la disposizione non standard della stanza

I caminetti da esterno possono essere suddivisi in un sottogruppo separato. Tali dispositivi sono spesso mobili in modo da poter essere spostati in qualsiasi luogo conveniente e conservati al chiuso in caso di maltempo. Ma ci sono anche modelli fissi integrati nelle pareti delle case, negli armadi o sui piedistalli.

I caminetti da esterno sono più destinati all'uso commerciale in ristoranti o centri di intrattenimento, sebbene possano essere installati anche in ambito locale. Il loro "trucco" è una maggiore protezione contro l'umidità e lo spegnimento improvviso del fuoco causato dal vento o dalla pioggia.

Può trattarsi di un bruciatore dal design speciale, integrato con fibre assorbenti, o di un alloggiamento pieghevole con la possibilità di aprire/chiudere il coperchio o sollevare le pareti.

Secondo la forma del corpo

Molto spesso, il bruciatore del camino è racchiuso rettangolare O piazza telaio. Ciò consente di posizionare il dispositivo in modo più compatto e dargli la massima somiglianza con un focolare convenzionale.

Camino aperto con schermo protettivo
Le forme non standard sono particolarmente richieste per interni decorati con un design urbano e oltraggioso, ma per gli stili sobri la scelta migliore sarebbe un portale tradizionale

Ma ci sono altre opzioni:

  • Camino ad angolo – la forma triangolare consente di installare il dispositivo in qualsiasi angolo libero, cosa molto comoda per ambienti piccoli.
  • Striscia di fuoco – una novità alla moda con diversi blocchi di carburante e un bruciatore stretto, la cui lunghezza può raggiungere 1,5 metri. Sembra particolarmente impressionante sul bancone di un bar, in una nicchia nel muro o su un podio sul pavimento.
  • Palla – un camino sferico può essere sospeso o da terra, ma in ogni caso non passerà inosservato.
  • Candela O torcia — negli interni moderni e nella progettazione del paesaggio sono richiesti dispositivi stretti con un corpo rettangolare o cilindrico e una potente colonna di fiamma.
  • Apri il fuoco – in alcuni modelli la fiamma non è racchiusa sotto la cupola della custodia, ma è protetta solo con vetro protettivo su tutto il perimetro o solo sulla parte anteriore. Sembra impressionante, ovviamente, ma il pericolo di incendio del dispositivo aumenta in modo significativo.

I dispositivi compatti progettati per tavoli o altre superfici nell'area di “media altezza” attirano l'attenzione grazie al loro arredamento originale. Il bruciatore utilizzato qui è il più comune, molto spesso rotondo, quindi l'accento è posto sul design non standard. Potrebbe trattarsi di un piatto pieno di sassolini o di un bellissimo bicchiere da cui fuoriescono delle fiamme.

Cosa cercare quando si sceglie?

Sebbene gli acquirenti siano spesso guidati dall'aspetto del dispositivo e dalla sua conformità con il design degli interni, non dovrebbero perdere di vista le caratteristiche tecniche del dispositivo.

Striscia di fuoco da un lungo bruciatore
Più lungo è il bruciatore del camino, maggiore è l'area che può riscaldare e, se prevedi di utilizzare il dispositivo come fonte di calore aggiuntiva, considera le opzioni con una potenza di 3 kW o più

Parametri importanti:

  1. Potenza del biocamino – varia da 1 a 7 kW. Più alto è questo indicatore, maggiore è il trasferimento di calore dal dispositivo, più luminosa è la fiamma e più alta è la colonna di fuoco. Ma il consumo di carburante costoso aumenta proporzionalmente.
  2. Volume del serbatoio del carburante – da 50 ml a 9 litri. Naturalmente un apparecchio di grande capacità funziona più a lungo senza ricarica, ma poiché non è consigliabile lasciare liquidi inutilizzati nell'apparecchio, vale la pena valutare l'effettivo tempo di funzionamento del caminetto prima dell'acquisto.
  3. Materiale del bruciatore – per un funzionamento sicuro del dispositivo, questo elemento deve essere realizzato in acciaio inossidabile di alta qualità con spessore 3-5 mm o ceramica.
  4. Bruciatore a doppio circuito – Fornisce un ulteriore isolamento termico e controlla il livello del carburante. Ad esempio, se si versa molto carburante, il suo eccesso “andrà” nel secondo circuito e verrà consumato solo dopo che il liquido sarà stato bruciato nel primo.

Ma il consumo di carburante, che spesso interessa agli acquirenti, è un valore molto relativo, perché molto dipende dalla potenza del dispositivo, dalle dimensioni del serbatoio e dalla potenza della fiamma specificata. In un'ora un caminetto di medie dimensioni può consumare da 350 ml a 1 litro di miscela combustibile, quindi molti produttori indicano o una “forchetta” di consumo oppure il minimo richiesto per l'avviamento.

Cos'è il biocarburante?

Per il funzionamento degli ecocamini sono previste speciali composizioni combustibili ottenute dal riciclaggio rifiuti biologici o realizzati con materiali vegetali. Dà una bella fiamma “viva” senza scintille, odori, fuliggine e fumo.

Il tipo più comune di carburante è l’etanolo denaturato. Inoltre è arricchito con speciali additivi che colorano il fuoco di un caldo colore arancione.

E per coloro che vogliono godersi la completa illusione di un fuoco con il caratteristico crepitio della legna, esistono speciali biogel che contengono sale marino.

Biocarburante aromatizzato liquido
L'ecocarburante viene venduto sotto forma di gel liquido o gelatinoso in lattine, bottiglie o taniche con una capacità da 1 a 5 litri e le composizioni possono essere aromatizzate o neutre

La composizione degli ecocarburanti industriali dovrebbe contenere almeno il 95% di bioetanolo, il 3-4% di acqua e l'1-2% di vari additivi (ad esempio metil etichetone o bitrex), che impediscono alla miscela di separarsi in acqua e alcool e conferiscono un bel colore alla fiamma.

Per scegliere il combustibile giusto per il tuo caminetto, concentrati sulle prestazioni di riscaldamento del combustibile (in media, bruciando 1 litro vengono generati circa 6,5 ​​kW/h di calore) e sulla disponibilità di un certificato di qualità.

Ricarica del biocamino
Sebbene l’alcol normale possa essere utilizzato come combustibile per un camino, la sua fiamma bluastra non può essere paragonata al fuoco caldo caratteristico della combustione della legna prodotto dal bioetanolo

Ma se lo desideri, puoi preparare tu stesso la miscela per il condimento.

Per questo avrai bisogno di:

  1. Alcool etilico purificato al 96% con fiamma incolore - 1 litro.
  2. Benzina con un alto numero di ottano, ad esempio "Galosha" (la semplice benzina per automobili non funzionerà - durante la combustione verrà rilasciato un odore caratteristico) - 50 ml.
  3. Additivi aromatici da oli essenziali (opzionale) – 5-7 gocce.

Quindi è necessario mescolare i liquidi nelle proporzioni specificate, agitare fino a ottenere un composto omogeneo e versarlo nel bruciatore o nel blocco del carburante.

Lo svantaggio di questo metodo è che la composizione infiammabile è adatta all'uso solo immediatamente dopo la preparazione, non sarà possibile creare una riserva per la conservazione a lungo termine: la miscela si separerà.

Maggiori informazioni sui tipi di combustibile per un biocamino in questo materiale.

Regole per il funzionamento sicuro di un biocamino

Sebbene i produttori abbiano cercato di rendere il dispositivo il più sicuro possibile per l'uso domestico, esiste ancora un certo elenco di regole che è importante seguire per i proprietari di ecocamini.

La cosa più semplice è non lasciare incustodito un caminetto funzionante e non posizionarlo vicino a oggetti infiammabili, ad esempio vicino a tende, sotto grucce con vestiti, ripiani in legno o plastica e accessori infiammabili.

Restrizioni durante l'installazione di un biocamino
Non dimenticare che nonostante il suo accento decorativo e la presenza di uno schermo protettivo, il biocamino rimane un apparecchio a fiamma libera, e quindi un apparecchio potenzialmente pericoloso

Oltre alle regole ovvie, ci sono anche sfumature specifiche, ad esempio:

  • Installare il dispositivo solo su una superficie affidabile e quanto più piana possibile per evitare ribaltamenti accidentali (a proposito, i dispositivi costosi hanno uno speciale sensore di planarità che aiuterà a determinare la curvatura della superficie non peggiore del livello dell'edificio).
  • Versare il biocarburante solo in un dispositivo raffreddato e inattivo e non ricostituire mai le riserve durante la combustione.
  • Se la miscela infiammabile si rovescia durante il rifornimento, asciugare immediatamente l'area per evitare l'accensione spontanea.
  • Per la decorazione utilizzare solo accessori resistenti al calore, come pietre, modelli in metallo, vetro o ceramica.
  • Controlla il livello del carburante nel serbatoio e prova a riempire il liquido esattamente per un utilizzo, altrimenti l'etanolo rimanente avvelenerà l'aria della tua casa con i suoi vapori.
  • Per accendere il fuoco, utilizzare uno speciale accendino da camino in metallo con manico lungo.

E infine, non dimenticare la ventilazione. Sebbene un biocamino non necessiti di cappa e non evapori sostanze nocive, quando brucia una qualsiasi fiamma, viene rilasciata anidride carbonica.

Assicurarsi di ventilare la stanza dopo aver utilizzato il dispositivo e di ricostituire le riserve di ossigeno bruciate.

Conclusioni e video utile sull'argomento

Per aiutarti a fare la tua scelta, ti suggeriamo di leggere diverse recensioni sulla costruzione dei biocamini e di valutare il loro aspetto all'interno. E per gli artigiani abituati a lavorare con le proprie mani, ecco un piccolo vantaggio sul metodo di realizzazione di un dispositivo fatto in casa.

In questo video puoi vedere chiaramente il principio di funzionamento di un semplice biocamino:

Cosa cercare quando si sceglie un dispositivo:

Come realizzare il tuo bruciatore per un biocamino:

I caminetti sono diventati da tempo la personificazione dell'intimità domestica e del relax confortevole e, con l'avvento degli apparecchi a biocarburante, ognuno di noi può decorare la propria casa con un bellissimo caminetto domestico.

Inoltre, se vuoi risparmiare su un acquisto costoso, realizzare il corpo e il bruciatore è abbastanza fattibile e con le tue stesse mani. Ma se vuoi che il tuo caminetto funzioni secondo tutte le norme di sicurezza, contatta i professionisti che ti aiuteranno nella scelta del modello e nella sua installazione.

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Commenti dei visitatori
  1. Natalia

    Il fuoco affascina sempre. Mi sembra che il caminetto in casa sarà sempre un oggetto rilevante e diventerà costantemente popolare. Ora tutti scelgono opzioni biobased per motivi di sicurezza nell’uso. Non sono in alcun modo inferiori ai caminetti tradizionali nel design e nell'attrattiva, ora anche gli occhi si spalancano per la varietà delle loro forme e decorazioni.

  2. Serge

    Ho un piccolo biocamino da tavolo, lo uso semplicemente per bellezza e per calmarmi i nervi. Funziona con etanolo, tale carburante viene consumato in modo economico ed è di per sé poco costoso. Tutti possono permetterselo.Ma un camino del genere non riscalda affatto. Se hai bisogno non solo della bellezza, ma anche del calore, devi acquistare modelli di grandi dimensioni che sono costosi in termini di prezzo e manutenzione. Sarebbe più saggio acquistare un caminetto elettrico.

    • Fedor

      Anche un piccolo biocamino fornisce calore. Naturalmente non riscalda la stanza da solo, ma quando è acceso abbasso il termostato del radiatore, altrimenti diventa soffocante.

  3. Larissa

    Mi sembra che quasi ogni persona sogni di avere un caminetto. Almeno, ho avuto tali pensieri fin dall'infanzia. La casa di campagna era perfetta per attuare il piano. I caminetti a biocarburante sono ora molto richiesti e i loro prezzi sono abbastanza ragionevoli. Solo ora sono un sostenitore dell'opzione standard. Essenzialmente, un biocamino è un bicchiere di alcol che brucia. La sensazione di magia qui scompare.

  4. Maša

    Per chi vuole realizzare un normale camino in muratura. L'ordine più semplice.

    Foto allegate:
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